Spiegare l’arte e la storia ai bambini è possibile.

Ne sono certa adesso, dopo aver partecipato sabato 20 Febbraio scorso ad un nuovo evento organizzato da’ La Piccola Gerbera: un ‪‎FamilyTour‬ di Cascina (PI) con visita all’Oratorio di San Giovanni, e laboratorio creativo finale.
Dopo l’evento – festa “Il carnevale di Arlecchino” e la bella esperienza vissuta (della quale ho raccontato qui) non ho potuto fare a meno di partecipare anche a questo particolare pomeriggio per famiglie.
L’iniziativa era una assoluta novità e ha condotto grandi e piccini in una breve passeggiata per il Borgo di Cascina, immaginando ciò che erano strade, mura e torri 600 anni fa.
Abbiamo potuto ammirare il perimetro della città, fantasticando su cosa doveva essere la vita tanti tanti anni addietro, con carrozze, cavalli e strade non proprio profumate!
Dopo questa piccola escursione siamo giunti all’Oratorio di San Giovanni dove abbiamo trovato ad attenderci tanti affreschi, ognuno dei quali ci ha narrato una storia.
La giornata era rivolta a bambini dai 5 anni in su, ma devo dire che anche il mio bimbo di 3 anni e mezzo è stato letteralmente rapito dall’atmosfera magica della città e dei racconti.
Tutto merito di Sara Della Bianchina, che ha condotto egregiamente la narrazione partendo dai singoli dipinti e raccontando la storia di Santa Caterina, di San Cristoforo e del Cavaliere Giorgio.
Ma non è finita qui. Perchè al termine delle narrazioni, i bambini hanno potuto “incontrare” per mezzo di uno scritto, niente meno che Bartolo Palmieri,  colui che alla fine del Trecento fece costruire l’Oratorio. E grazie alle sue indicazioni abbiamo potuto scoprire altre parti più nascoste dei dipinti ed anche l’affresco che lo rappresenta.

Il tour si è concluso con una attività laboratoriale creativa con carta, cartoncino e fantasia presso la Libreria Caffè Arturo Gini Giacomina, dove i bambini hanno potuto fare un break, mangiare uno snack, scegliere qualche nuovo libro e ripercorrere la visita costruendo un loro personale album di storie.

Grazie Sara e alla prossima!
Nelle immagini, l’affresco del Cavaliere Giorgio e un album realizzato da un bambino

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