Oggi risponderò alle domande del tag “Social Mama” lanciato da Camilla Mendini, aka Carotilla famosa soprattutto per il suo canale Youtube (https://youtu.be/EvQgvnORZo8).

Io l’ho scoperto tardi, ma vorrei comunque riprendere l’argomento, che secondo me è sempre attuale e mi sta tanto a cuore.
Il tag richiede di rispondere a 10 domande relativamente all’argomento “privacy dei nostri figli sui social”

Iniziamo quindi!

  • 1. Quanti figli hai e che età hanno?

    Io ho due figli maschi, uno di quasi 6 anni e l’altro di quasi 2.

  • 2. Quali sono i social che utilizzi di più?

    Io sono stata sempre una persona molto poco avvezza ai social network.
    Sono molto gelosa della mia privacy, molto riservata e ritenevo questi strumenti un intrusione a gamba tesa nella mia vita personale.
    Così, nonostante sia iscritta a Facebook ormai dal 2008, non l’ho mai utilizzato assiduamente fino allo scorso anno.
    Da quando mi sono buttata in rete con il mio blog Mammaraccontami, mi sono resa conto che dovevo dare una svolta alla mia presenza sui social e timidamente, piano piano, ho imparato e sto ancora imparando a capirne le dinamiche e a farne parte.
    Il primo social che ho utilizzato di più in questa mia fase di rinascita è stato Twitter. Mi sono impratichita di quelle che sono le modalità di interazione grazie a questo sistema di comunicazione molto diretto che in poche parole può fartene esprimere migliaia.
    Adesso però, pur avendo anche altri account su altri social, quello che che uso di più è sicuramente Facebook.
    Mi sembra che più si allinei alla mia attività di blogger di libri per bambini.
    Sono comunque presente anche su Twitter, Instagram, Pinterest e ho appena aperto un canale su Youtube, dove ho intenzione di dedicare le mie attenzioni nel prossimo futuro.
    Di recente invece ho dato vita ad un canale telegram, su cui pubblico consigli di lettura per bambini. E devo dire che questa modalità di comunicazione con i miei follower mi piace tantissimo perchè è diretta ed immediata e non deve seguire per forza tutte le regole tipiche di altri social.
    Se vuoi saperne di più su Telegram e avere qualche consiglio leggi questi miei articoli.

http://www.mammaraccontami.com/2018/03/mytelegramday-febbraio-consigli-libri-bambini/

http://www.mammaraccontami.com/2018/02/perche-usare-telegram/

  • 3. Posti foto-video dei tuoi figli? Perché?

    No, non posto mai contenuti media dei miei figli.
    Anche se la loro presenza si vede in quasi tutto ciò che pubblico. Mi capita di pubblicare un loro disegno, oppure le loro manine che leggono un libro o giocano insieme, o che impastano un dolce che hanno preparato con mamma. Ma niente che riguardi esclusivamente la loro immagine.

  • 4. Mostri il loro viso o cerchi di fare in modo che non si vedano mai del tutto? Perché?

    Come dicevo, mi può capitare di mostrare qualche parte del corpo, oppure di riprenderli di schiena e tutto è comunque sempre funzionale al messaggio che voglio inviare.
    Non mostro il loro viso perchè ritengo che non abusare della loro immagine per quelli che alla fine sono i nostri fini (un po’ di sano esibizionismo e per le nostre finalità di blogging) sia una forma di rispetto nei loro confronti.
    Sono comunque consapevole che a mia insaputa i miei figli potrebbero ritrovarsi su altre pagine o profili pubblicati e condivisi da altre persone, o in occasione di eventi pubblici che vengono poi sponsorizzati sulla rete.
    Quando posso cerco di intervenire, a volte non posso e/o non mi sembra il caso e lascio correre.
    Credo però sia doveroso che la loro eventuale presenza sui social non sia determinata da me.

  • 5. I tuoi figli sanno di essere sui social? Sono contenti?

    Credo che siano ancora piccoli per capire. Il grande ha intuito che cosa è internet, ma non credo che ancora sia in grado di comprendere le dinamiche proprie dei social. Ad ogni modo, dato che la pubblicazione avviene nelle modalità suddette, per ora non mi pongo il problema.

  • 6. Ti sei mai chiesta che reazione avranno i tuoi figli sapendo che hai postato su di loro?

    Penso che continuerò a non postare mai niente di troppo personale almeno fino a quando anche loro non ne saranno consapevoli.
    Comunque credo che i miei due figli avrebbero due reazioni diverse:
    Il grande forse un po’ se la prenderebbe. Come me è molto geloso delle sue cose, dei suoi spazi, e anche se ancora non comprende bene, se vedesse una sua foto o qualcosa di suo sul mio computer, inzierebbe a fare mille domande, tipo “perchè è lì?”
    Il minore invece, forse perchè ancora piccolo, sarebbe felice. È già molto vanesio. Quando si guarda allo specchio o tento di fargli una foto si mette in posa e sorride.
    Credo che lui piacerebbe 🙂

  • 7. Ti poni dei limiti sui momenti (dei tuoi figli) da postare o ti piace condividere tutto di loro?

    Si, mi pongo dei limiti.
    Quello che mostro di loro sono tutto ciò che è inerente ai miei blog, i loro libri, i loro disegni, giochi. Ma niente di più.
    Non mi piace mostrare ogni singola fase della loro crescita, tipo quando cade il primo dentino o i primi passi del piccolino.
    Mi fa proprio piacere che qualcosa, rimanga del tutto nostro.

  • 8. Hai mai ricevuto commenti negativi sul fatto che stavi mostrando i tuoi figli?

    Ovviamente no 🙂

  • 9. Pensi che ci possa essere del reale pericolo nel mostrare i propri figli sui social?

    Credo di si. E comunque sono cauta, perchè ritengo che si sappia ancora troppo poco sulle dinamiche sociali scatenate da questi tipi di realtà.
    I social, anche se ne nasce uno ogni giorno, sono ancora una dimensione molto giovane e poco conosciuta e a livello sociologico non ci sono studi sufficienti.
    Quindi credo che il pericolo ci sia, per tutti, ma sia ovviamente più insidioso per i bambini che ancora devono formarsi come personalità e persone consapevoli.

  • 10. Tagga altre mamme e grazie per avere risposto!

    Per prima cosa sono io a rigraziare Carotilla, che ha trovato un modo molto interessante per conoscerci un po’ di più e nello stesso tempo parlare di argomenti molto importanti.
    Per quanto riguarda l’oppportunità di taggare altre mamme, devo dire che dato che il tag ha avuto tantissimo seguito, e più o meno, tranne me, avete risposto tutte, vi considero un po’ tutte taggate.
    Quindi facciamo così: chi finora non ha fatto sentire la propria voce in merito a questo argomento e legge questo mio post, si consideri legittimata a parlare 🙂
    E se c’è qualcuno invece che ha già parlato e vuole ribadire, è ovviamente bene accolta, lasciando un commento o scrivendo sulla pagina.

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